Centro diurno per anziani non autosufficienti: presentato il progetto esecutivo. Il primo cittadino Murzi: “Un’opera che mette al centro le persone, le famiglie e la qualità della vita”

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Il progetto è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa tenutasi in Sala Giunta alla presenza del sindaco Bruno Murzi, della direttrice generale dell’Azienda USL Toscana nord ovest Maria Letizia Casani

Data pubblicazione:

19 Dicembre 2025

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Con la presentazione del progetto esecutivo del Centro Diurno per anziani non autosufficienti, l’Amministrazione comunale di Forte dei Marmi, insieme all’Azienda USL Toscana nord ovest, compie un passaggio decisivo verso la realizzazione di un’opera attesa da lungo tempo dalla comunità. Un traguardo che affonda le proprie radici in un impegno assunto con i cittadini, inserito nel programma di mandato elettorale, e che oggi si traduce in un progetto concreto, rispettoso della volontà del lascito Rodolfo Barberi, donato al Comune nel 1964 con destinazione a struttura per anziani.

Nei giorni scorsi, con l’approvazione dell’esecutivo, si è concluso l’iter progettuale per la realizzazione del Centro Diurno e, con l’approvazione della decisione a contrarre, si è aperta la successiva fase della procedura di gara che porterà presumibilmente all’inizio dei lavori prima dell’estate 2026. L’investimento complessivo previsto per la realizzazione dell’opera ammonta a 2.250.000,00 euro, a conferma della rilevanza strategica che l’Amministrazione attribuisce a questo intervento sul piano sociale e sanitario.

Il progetto è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa tenutasi in Sala Giunta alla presenza del sindaco Bruno Murzi, della direttrice generale dell’Azienda USL Toscana nord ovest Maria Letizia Casani, del consigliere comunale alla Salute Duilio Maggi, della responsabile della Zona distretto della Versilia Manuela Folena e di alcuni degli eredi del lascito Barberi.

Siamo arrivati a un momento di grande valore amministrativo e umano – ha dichiarato il sindaco Bruno Murzi – Questo progetto è sempre stato uno degli obiettivi che ci eravamo impegnati a raggiungere. Oggi presentiamo il progetto esecutivo di un’opera che Forte dei Marmi attendeva da molti decenni, capace di onorare l’impegno preso con i cittadini e la volontà del lascito Barberi, traducendola in una risposta concreta ai bisogni della comunità”.

Il Centro Diurno sorgerà in via Francesco Carrara, in un’area a verde oggetto della donazione effettuata nel 1964 al Comune di Forte dei Marmi con destinazione a casa per anziani. Il rudere originariamente presente sull’area è stato abbattuto da tempo, consentendo oggi una progettazione pienamente coerente con le esigenze funzionali, sanitarie e ambientali di una struttura di nuova generazione.

La scelta dell’Amministrazione comunale di realizzare un Centro Diurno per anziani non autosufficienti è avallata anche da un’attenta analisi dei dati demografici e sociali. Negli ultimi cinquant’anni l’invecchiamento della popolazione italiana è stato tra i più rapidi nei Paesi maggiormente sviluppati e Forte dei Marmi riflette pienamente questo trend. Al 31 dicembre 2024, gli ultra65enni risultano essere 2.123 su una popolazione complessiva di 6.665 abitanti, pari al 31,85 per cento. Gli ultra settantacinquenni sono 1.183 e ben 732 le persone che hanno superato gli 80 anni.

Questi numeri – ha sottolineato il sindaco Murzi – impongono una programmazione responsabile e lungimirante. Amministrare significa saper leggere i cambiamenti della società e anticipare i bisogni, investendo in servizi che migliorano concretamente la qualità della vita delle persone”.

L’allungamento della vita comporta infatti un aumento delle patologie cronico-degenerative, con conseguente perdita parziale o totale dell’autosufficienza e un carico assistenziale sempre più rilevante per le famiglie. Il Centro Diurno nasce con l’obiettivo di consentire all’anziano di continuare a vivere nel proprio contesto familiare, trascorrendo parte della giornata in un ambiente protetto, assistito e stimolante, e al contempo di offrire un supporto concreto ai caregiver.

Su questo aspetto si è soffermato anche il consigliere comunale alla Salute, Duilio Maggi, medico di famiglia: “Nella pratica quotidiana emerge con chiarezza quanto sia complesso il carico assistenziale che grava sulle famiglie. Un Centro Diurno come questo rappresenta una risposta fondamentale: tutela la dignità della persona anziana, riduce l’isolamento e sostiene in modo concreto chi se ne prende cura, creando una rete di supporto stabile e qualificata”.

La necessità della nuova struttura - ha ricordato la direttrice generale Casani - è confermata anche dai dati sulla domanda di servizi: attualmente la lista di attesa conta circa 40 utenti, a fronte dei 46 posti disponibili nei centri convenzionati ASL presenti sul territorio. L’importanza dell’apertura di una nuova struttura è stata riconosciuta sia dalla Conferenza dei Sindaci Integrata della Zona Versilia, che ha manifestato piena condivisione e disponibilità alla realizzazione del progetto, sia dalla nostra Azienda, che ha espresso il proprio accordo ritenendo l’intervento rispondente ai bisogni della comunità. Il Centro Diurno potrà ospitare fino a 20 utenti anziani ultra sessantacinquenni non autosufficienti in ambienti ampi e luminosi, immersi in un grande parco attrezzato”.

Una caratteristica qualificante del progetto è la volontà, condivisa con l’ASL, di accogliere anche persone affette da demenze senili o Alzheimer, attraverso percorsi personalizzati di stimolazione cognitiva, sensoriale e sociale, oggi particolarmente richiesti dalle famiglie e ancora poco presenti in Versilia.

La struttura è concepita come uno spazio sicuro, accogliente e non disorientante, con ambienti dedicati alle attività assistenziali, ai laboratori espressivi e motori, alla socializzazione e al relax. Grande attenzione è stata riservata agli spazi esterni e ai giardini sensoriali, progettati come strumenti terapeutici non farmacologici, in grado di favorire il benessere psicofisico degli utenti. Gli spazi comuni permetteranno inoltre il coinvolgimento attivo dei familiari e dei caregiver, che potranno trovare occasioni di confronto, supporto e formazione grazie alla presenza di professionisti specializzati.

L’edificio si svilupperà su un unico piano, garantendo la massima accessibilità, e si inserirà armoniosamente nel contesto urbano di Forte dei Marmi, con soluzioni architettoniche coerenti con l’identità del territorio. Il progetto prevede inoltre elevati standard di sicurezza e l’adozione di soluzioni sostenibili, come l’installazione di pannelli fotovoltaici, riducendo l’impatto ambientale della struttura.

"Questo Centro Diurno – ha concluso il sindaco Bruno Murzi – è il segno concreto di un’amministrazione che mantiene gli impegni presi e che guarda al futuro con responsabilità. Un’opera che mette davvero al centro le persone, le famiglie e la qualità della vita, destinata a diventare un punto di riferimento stabile per Forte dei Marmi e per l’intera Versilia".

Presenti numerosi eredi della famiglia Barberi - a testimonianza del forte legame ancora oggi vivo con il lascito del 1964 - a cui il primo cittadino ha rivolto un sentito ringraziamento.

Tra questi, Lorenzo Barberi ha partecipato non solo in qualità di erede, ma anche come rappresentante della Fondazione Vittorio Veneto, sottolineando il valore sociale e comunitario del progetto. Presente inoltre il presidente della Società di Mutuo Soccorso, Umberto Tommasi.

Nel corso dell’incontro, Lorenzo Barberi e Umberto Tommasi, nelle rispettive vesti di rappresentanti della Fondazione Vittorio Veneto e della Società di Mutuo Soccorso, hanno espresso un sentito apprezzamento nei confronti dell’Amministrazione comunale per il percorso intrapreso e per il risultato raggiunto, riconoscendo il valore dell’opera e la coerenza con la volontà originaria del lascito Barberi. In tale contesto, entrambi hanno manifestato la disponibilità a valutare, in futuro, forme di contributo economico e di collaborazione nella gestione dei servizi, in sinergia con il Comune, a sostegno delle attività del Centro Diurno.

Un segnale significativo di condivisione e responsabilità che rafforza ulteriormente il valore del progetto e il suo radicamento nella comunità.

Ultimo aggiornamento: 19/12/2025, 10:24

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